Micro, piccole e medie imprese in India

Posted by Written by Melissa Cyrill Reading Time: 9 minutes

L’India ha la più grande base di MPMI al mondo dopo la Cina. Il settore fornisce un’ampia gamma di servizi ed opera nella produzione di oltre 6.000 prodotti, che vanno dagli articoli tradizionali a quelli hi-tech. Data la spinta del Governo indiano verso un’economia autosufficiente o Atmanirbhar Bharat, il settore delle MPMI indiane è pronto per una rapida crescita e sta cercando una maggiore integrazione con le principali catene di valore globali.

Le micro, piccole e medie imprese (MPMI) indiane godono di un significativo sostegno politico governativo, ad esempio attraverso programmi di incentivi legati alla produzione (PLI) in base al settore, incentivi rivolti a regioni specifiche come gli stati nord-orientali o, tra gli altri, schemi per le imprese legate alle competenze tecniche e agli strumenti, alle applicazioni e alle tecnologie digitalitra gli altri. Di tanto in tanto vengono annunciate misure di soccorso per combattere eventi di forza maggiore come la pandemia di COVID-19.

MPMI in India: una rapida panoramica

Secondo alcune stime, nel Paese ci sono circa 63,05 milioni di microindustrie, 0,33 milioni di piccole e circa 5.000 medie imprese. Lo stato dell’Uttar Pradesh ha il maggior numero di MPMI stimate con una percentuale del 14,20% del totale delle MPMI del Paese. Il Bengala Occidentale è al secondo posto con una quota del 14 per cento, seguito da Tamil Nadu e Maharashtra con l’8 per cento.

Rispondendo a alcune interrogazioni parlamentari (15 luglio 2022), il Ministero di Stato per le Micro, Piccole e Medie Imprese ha dichiarato con una risposta scritta che nel 2020-21 le MPMI hanno contribuito al 35,98% della produzione manifatturiera totale dell’India, anche se in calo rispetto al 36,68% del 2019-20.

Nell’anno fiscale 2020-21, i prodotti delle MPMI hanno rappresentato il 49,4% delle esportazioni indiane, che sono diminuite al 45,0% nel 2021-22 e ulteriormente al 43,6% nel 2022-23.

Secondo il portale di registrazione Udyam, il numero totale di persone impiegate nelle MPMI registrate tra il 1° luglio 2020 e il 1° agosto 2023 ammontava a 1.236.15.681.

Secondo un rapporto Assocham-Crisil del 2022 intitolato ” MSMEs back to the grind”, le MPMI in India danno lavoro a circa 111 milioni di persone e contribuiscono a circa il 50% delle esportazioni complessive del Paese. Le MPMI rappresentano il 27% del PIL indiano e fungono da spina dorsale dell’economia.

A giugno 2023, c’erano 20,09 milioni di MPMI registrate sul portale Udyam, delle quali 19,4 milioni di microimprese, 554.000 piccole imprese e circa 52.000 medie imprese.

Configurazione delle MPMI in India

Dal 1° luglio 2020, il Governo indiano ha implementato la nuova categorizzazione delle MPMI del Paese sulla base di una revisione al rialzo della definizione e dei criteri.

La definizione di chi si qualifica come MPMI in India si basa sugli investimenti e sul fatturato e si applica alle entità dei settori manifatturiero e dei servizi:

  • Micro: le imprese con investimenti in impianti e macchinari o attrezzature non superiori a 10 milioni di INR e un fatturato annuo non superiore a 50 milioni di INR sono definite microimprese.
  • Piccole: le imprese con investimenti in impianti e macchinari o attrezzature non superiori a 100 milioni di INR e un fatturato annuo fino a 500 milioni di INR sono definite piccole imprese.
  • Medie: le imprese con investimenti in impianti e macchinari o attrezzature non superiori a 500 milioni di INR e un fatturato annuo fino a 2,5 miliardi di INR sono classificate come imprese di medie dimensioni.

MSME-Criteria-India-July-2020

La legge sullo sviluppo delle micro, piccole e medie imprese (MSMED) del 2006 disciplina la copertura e i massimali di investimento delle MPMI in India. La legge riconosce due categorie di MPMI: industria manifatturiera e servizi, i cui criteri di definizione sono stati ora razionalizzati su un piano di parità in base alle condizioni di mercato e di prezzo.

Prima del maggio 2020, l’MSMED Act del 2006 aveva fornito criteri di definizione separati per le unità MSME di produzione e servizi, con limiti finanziari molto bassi. Le modifiche a questi criteri sono state annunciate nella prima tranche del pacchetto economico Atmnirbhar Bharat il 13 maggio 2020, per affrontare l’impatto della pandemia di COVID-19.

Come registrare una MPMI in India?

Il Ministero delle MPMI ha notificato una nuova procedura  di registrazione tramite il portale di registrazione Udyam, entrata in vigore il 1° luglio 2020.

Chiunque intenda costituire una micro, piccola o media impresa può presentare la registrazione Udyam online sul portale Udyam Registration, sulla base di un’autodichiarazione senza l’obbligo di caricare documenti, attestati, certificati o giustificativi.

Al momento della registrazione, all’impresa (denominata “Udyam” nel portale di registrazione Udyam) verrà assegnato un numero di identità permanente chiamato “Numero di registrazione Udyam”.

Al completamento della registrazione verrà rilasciato un certificato elettronico, ovvero il “Certificato di registrazione Udyam”.

Brevi osservazioni:

  • Per la registrazione Udyam sarà sufficiente il solo numero Adhaar. I dati relativi agli investimenti e al fatturato delle imprese saranno rilevati automaticamente dalle banche dati governative. Il sistema online Udyam è completamente integrato con i sistemi dell’imposta sul reddito e GSTIN.
  • L’intero processo di registrazione è gratuito.
  • Al termine del processo di registrazione, viene generato e inviato al richiedente il Certificato di Registrazione. Il Certificato può essere stampato anche dal portale stesso.
  • Portale di registrazione Udyam: https://udyamregistration.gov.in/Government-India/Ministry-MSME-registration.htm

Quali sono le opportunità per le MPMI in India?

Telecomunicazioni

  • Produzione nazionale di telefoni cellulari e dispositivi a basso costo
  • Produzione di apparecchiature di rete per le telecomunicazioni, inclusi router e switch
  • Fabbricazione di apparecchiature per stazioni ricetrasmittenti di base
  • Analisi dei dati dei clienti di telefonia mobile: servizi orientati a soluzioni analitiche
  • Sviluppo di servizi a valore aggiunto

Sanità

  • Produzione di dispositivi di protezione individuale (DPI)
  • Produzione di dispositivi medici a basso costo e accessori medici, come guanti chirurgici, camici e siringhe
  • Telemedicina
  • Laboratori diagnostici

Elettronica

  • Produzione nazionale di elettronica di consumo a basso costo, beni durevoli di consumo
  • Elettrodomestici (AC e LED)
  • Nanoelettronica e microelettronica
  • Progettazione e produzione di sistemi elettronici, compresa la progettazione di  semiconduttori, la progettazione di componenti elettronici e la produzione hi-tech nell’ambito della “National Electronics Mission” dell’India
  • Elettronica strategica, poiché il Governo intende incoraggiare la produzione nazionale di prodotti necessari alle forze di sicurezza

Farmaceutica

  • Nel luglio 2022, l’India ha lanciato tre programmi dal titolo “Rafforzamento dell’industria farmaceutica” (SPI) per potenziare le MPMI nel settore farmaceutico al fine di aggiornare la tecnologia, creare centri di ricerca comuni e impianti di trattamento degli effluenti nei cluster di MPMI farmaceutiche creando un database per l’industria farmaceutica e dei dispositivi medici nazionali.
  • Gli stati di Andhra Pradesh, Gujarat, Maharashtra e Goa sono i principali cluster di  produzione farmaceutica in India.
  • Anche il settore farmaceutico è un  beneficiario del PLI.

Altri settori che offrono opportunità per le MPMI includono turismo; sostenibilità; iperautomazione, inclusa l’intelligenza artificiale (AI); apprendimento automatico (ML); RPA; e analisi avanzate; tecnologie dell’informazione (IT) e servizi abilitati alle tecnologie dell’informazione; chimico; settore automobilistico; energie rinnovabiligemme e gioielli; tessiletrasformazione alimentare; droni di servizio; e agricoltura.

Occupazione generata dalle MPMI in India

S.No.

Stato/Territorio dell’Unione

2020-21*

2021-22

2022-23

2023-24#

Totale

1

Andhra Pradesh

709,811

1,231,311

2,745,495

727,568

5,414,185

2

Arunachal Pradesh

14,694

20,152

35,406

8,677

78,929

3

Assam

234,963

561,497

956,912

394,341

2,147,713

4

Bihar

694,423

1,447,440

2,175,714

606,625

4,924,202

5

Chhattisgarh

282,710

398,414

556,453

162,031

1,399,608

6

Goa

64,757

59,265

82,455

21,968

228,445

7

Gujarat

2,466,078

2,241,194

2,439,554

822,168

7,968,994

8

Haryana

1,284,400

1,175,432

1,255,892

465,005

4,180,729

9

Himachal Pradesh

140,826

175,196

199,516

118,312

633,850

10

Jharkhand

379,680

683,346

922,057

246,818

2,231,901

11

Karnataka

1,957,273

2,757,427

3,578,112

1,311,507

9,604,319

12

Kerala

674,974

763,846

851,407

236,464

2,526,691

13

Madhya Pradesh

826,879

1,400,971

1,823,041

524,148

4,575,039

14

Maharashtra

4,458,451

4,566,130

4,890,908

1,442,862

15,358,351

15

Manipur

91,176

118,058

147,183

17,365

373,782

16

Meghalaya

7,340

18,757

31,128

11,606

68,831

17

Mizoram

9,499

20,606

69,215

18,488

117,808

18

Nagaland

7,916

26,062

46,227

18,681

98,886

19

Orissa

576,236

958,600

1,295,934

406,823

3,237,593

20

Punjab

913,645

934,704

1,161,308

481,552

3,491,209

21

Rajasthan

1,547,664

2,457,478

2,816,087

831,202

7,652,431

22

Sikkim

3,412

10,429

15,247

7,488

36,576

23

Tamil Nadu

3,335,236

4,054,934

4,662,649

1,474,860

13,527,679

24

Telangana

1,648,221

1,982,579

2,677,513

875,418

7,183,731

25

Tripura

15,196

83,737

179,287

33,383

311,603

26

Uttar Pradesh

2,090,951

2,832,512

4,171,713

2,209,675

11,304,851

27

Uttarakhand

217,210

403,177

401,591

124,721

1,146,699

28

Bengala Occidentale

1,107,009

2,049,849

2,932,684

752,510

6,842,052

29

Isole Andamane e Nicobare

10,248

173,158

35,782

5,491

224,679

30

Chandigarh

103,597

67,930

69,163

19,223

259,913

31

Delhi

1,333,992

1,189,801

1,236,440

814,990

4,575,223

32

Jammu e Kashmir

190,902

385,608

698,551

234,669

1,509,730

33

Ladakh

4,978

11,484

13,779

3,751

33,992

34

Lakshadweep

220

811

1,375

212

2,618

35

Puducherry

39,392

55,711

57,259

21,212

173,574

36

Dadra e Nagar Haveli e Daman e Diu

66,442

47,643

42,783

12,397

169,265

Totale

27,510,401

35,365,249

45,275,820

15,464,211

123,615,681

*Dal 1° luglio 2020; # al 1 agosto 2023

Fonte: Ministro di Stato per le Micro, Piccole e Medie Imprese, Shri Bhanu Pratap Singh Verma in risposta scritta alla Camera Alta del parlamento, 7 agosto 2023.

Regimi per le MPMI e misure di sostegno pubblico

L’India ha avviato vari schemi e misure per consentire un accesso più facile ai fondi da parte delle MPMI, per modernizzare il settore e renderlo più competitivo nel mercato globale.

Questi includono programmi per la garanzia del credito, lo sviluppo di cluster di MPMI, la rigenerazione delle industrie tradizionali, la crescita delle industrie rurali, l’imprenditorialità e lo sviluppo delle competenze, il sostegno agli appalti e al marketing, la promozione nella regione nord-orientale (NRE) e nel Sikkim, lo sviluppo delle infrastrutture e, tra gli altri, lo sviluppo delle capacità, nonché gli strumenti, le applicazioni e le tecnologie digitali.

Le misure includono il programma di creazione di posti di lavoro del Primo Ministro (PMEGP), lo schema di fondo per la rigenerazione delle industrie tradizionali (SFURTI), il “potenziamento dell’industria farmaceutica” (SPI), un programma per la promozione dell’innovazione, dell’industria rurale e dell’imprenditorialità (ASPIRE), il sistema di garanzia del credito per le micro e piccole imprese (CGTMSE), il programma di sviluppo dei cluster per le micro e piccole imprese (MSE-CDP), il programma di sostegno agli acquisti e al marketing (PMS), la promozione delle MPMI nella regione nord-orientale e Sikkim, ecc.

Tra le misure più recenti vi sono l’Emergency Credit Line Guarantee Scheme (ECLGS) da 5 trilioni di INR, un conferimento di capitale di 500 miliardi di INR nel settore delle MPMI attraverso il MSME Self-Reliant India Fund e l’inclusione del commercio al dettaglio e all’ingrosso come parte della categoria delle MPMI. Sono state inoltre introdotte iniziative come il portale online “Champions”, gli incentivi non fiscali per il raggiungimento di uno status più elevato di MPMI e il programma Raising and Accelerating MSME Performance (RAMP) per stimolare la crescita del settore.

Inoltre, l’11 gennaio 2023 è stata lanciata la piattaforma Udyam Assist (UAP) per ufficializzare le microimprese informali (IME), consentendo loro di accedere ai vantaggi offerti dai prestiti per i settori prioritari (PSL).

Misure di sostegno per mitigare l’impatto del COVID-19

Di seguito sono elencate alcune delle agevolazioni per le MPMI nell’ambito di Atmanirbhar Bharat Abhiyan per mitigare l’impatto negativo del COVID-19:

  • Schema di garanzia della linea di credito di emergenza (ECLGS) per un valore di 3 trilioni di INR per le imprese, comprese le MPMI. (Successivamente aumentato a 5 trilioni di INR nel bilancio 2022-23.)
  • Nessuna gara d’appalto globale negli appalti pubblici per un valore fino a 2 miliardi di INR.
  • 200 miliardi di INR di debito subordinato per le MPMI in difficoltà.
  • Conferimento di capitale di 500 miliardi di INR attraverso il Self Reliant India Fund.

Programma di sviluppo di cluster per micro e piccole imprese (MSE-CDP)

Il Ministero delle Micro, Piccole e Medie Imprese ha adottato l’approccio di sviluppo dei cluster come strategia chiave per migliorare la produttività e la competitività, e per lo sviluppo delle capacità delle micro e piccole imprese (MPI) e dei loro distretti nel Paese.

Un cluster è un gruppo di imprese situate all’interno di un’area identificabile e, per quanto possibile, contigua o di una catena del valore che va al di là di un’area geografica e che produce prodotti identici/simili/prodotti/servizi complementari, che possono essere collegati tra loro da infrastrutture fisiche condivise che aiutano ad affrontare le criticità comuni.

Le caratteristiche essenziali delle imprese di un cluster sono:

  • Somiglianza o complementarità nei metodi di produzione, controllo di qualità e collaudo, consumo energetico, controllo dell’inquinamento, ecc.
  • Livello simile di tecnologia e strategie/pratiche di marketing.
  • Canali simili per la comunicazione tra i membri del cluster.
  • Esigenze comuni di mercato e di competenze.
  • Sfide e opportunità comuni che il cluster deve affrontare.

Principali vantaggi nell’ambito del programma MSE-CDP:

  • Creazione di centri di strutture comuni, comprese le strutture Plug & Play.
  • Supporto a progetti di sviluppo infrastrutturale, inclusi complessi industriali
  • Regime applicabile per: Imprenditori esistenti (sotto forma di società veicolo / SPV – società di cui alla sezione 8 del Companies Act, 2013).

Nuove linee guida per il 15° consiglio della Commissione Finanze dal 2021-22 al 2025-26

  1. Centri di strutture comuni (CFC): la sovvenzione del Governo centrale sarà limitata al 70% del costo dei progetti fra i 50 e i 100 milioni di INR e al 60% del costo dei progetti da 100 di INR a 300 milioni di INR. Nel caso degli Stati del Nord-Est e collinari, dei territori insulari, dei distretti candidati, la sovvenzione governativa sarà pari all’80% del costo dei progetti da 50 a 100 milioni di INR e al 70% del costo dei progetti da 100 a 300 milioni di INR. Verranno presi in considerazione anche i progetti per CFC il cui costo supera i 300 milioni di INR, ma l’assistenza governativa sarà calcolata tenendo conto del costo massimo ammissibile del progetto di 300 milioni di INR.
  2. Sviluppo delle infrastrutture: la sovvenzione del Governo centrale sarà limitata al 60 percento del costo dei progetti fra i 50 e i 150 milioni di INR per la creazione di una nuova zona industriale / complesso industriale e la sovvenzione sarà pari al 50 percento del costo dei progetti fra i 50 e i 100 milioni di INR per la ristrutturazione dell’esistente immobile industriale / Complesso industriale. Nel caso di Stati nord-orientali e collinari, territori insulari, distretti candidati, la sovvenzione sarà pari al 70 percento del costo dei progetti fra i 50 e i 150 milioni di INR per la creazione di una nuova zona industriale / complesso industriale e al 60 percento del costo dei progetti da 50 a 100 milioni di INR per la ristrutturazione di un complesso industriale. Potranno essere presi in considerazione anche i progetti di sviluppo infrastrutturale con un costo superiore ai 100/150 milioni di INR, ma in questo caso l’assistenza governativa verrà calcolata tenendo conto del costo massimo ammissibile di progetto di 100/150 milioni di INR.

Fonte: comunicato stampa del Ministero del 27 maggio 2022.

Come candidarsi

Inviare la richiesta su: https://cluster.dcmsme.gov.in

Stato del programma di sviluppo di cluster per micro e piccole imprese in tutta l’India

Stato degli interventi MSE-CDP (al 22 aprile 2022)

Stato

Centri di strutture comuni (CFC)

Progetti di sviluppo dell’infrastruttura (ID)

Finito

Continuo

Finito

Continuo

Tamil Nadu

26

 

35

 

Kerala

12

4

8

4

Haryana

3

7

28

0

Karnataka

11

13

4

1

Maharashtra

14

14

5

0

Madhya Pradesh

0

3

14

11

Uttar Pradesh

4

7

8

7

Bengala Occidentale

6

7

5

4

Andhra Pradesh

2

6

6

8

Telangana

0

1

3

16

Gujarat

2

10

2

0

Punjab

2

6

3

17

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L’articolo è stato originariamente pubblicato nel settembre 2019. È stato aggiornato l’ultima volta il 1 novembre 2023.